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La Vitamina C negli alimenti: le fonti di un elemento essenziale.
Che l’inverno sia appena iniziato o finito da un bel po’, il pensiero di una bella arancia per proteggerci dall’influenza ci balena sempre in testa. Perché, dopotutto, c’è la Vitamina C che ci protegge dai malanni stagionali. Ma questo frutto simbolo della Sicilia (e non solo) è l’unica fonte vitaminica di cui possiamo nutrirci? Guardiamo insieme dove trovare la Vitamina C negli alimenti e soprattutto scopriamo quanto è importante per il nostro organismo!
Acido ascorbico e organismo: un matrimonio vincente!
Vitamina C è solo uno pseudonimo: il suo vero nome è Acido Ascorbico. Si tratta di una piccola molecola in grado di viaggiare libera nel nostro organismo e interagire con vari processi fisiologici. La maggior parte delle sue funzioni è data dal suo potere antiossidante. Può infatti interagire con i pericolosi radicali liberi e di conseguenza ridurre lo stress a cui le cellule sono sottoposte quando fanno un intenso lavoro. Importantissimo anche il suo ruolo nella rigenerazione della Vitamina E, altro micronutriente in grado di evitare l’eccessiva ossidazione dei mattoncini che costituiscono il nostro corpo.
Negli ultimi anni è anche stata molto utilizzata nell’industria dei cosmetici: seppur piccola, infatti, questa vitamina è in grado di accelerare la sintesi del collagene, diventando un componente molto importante per le creme antiage. Inoltre, la Vitamina C interagisce con la sintesi degli ormoni sessuali, aiuta ad assimilare correttamente il Ferro dagli alimenti. Insomma, una fonte poliedrica di benessere per il nostro organismo!
La Vitamina C è monopolio dell’arancia o la troviamo negli altri alimenti?
La Vitamina C negli alimenti è in realtà molto più diffusa di quanto si pensi. Ma sfatiamo subito un paio di miti. No: non si trova solo nella frutta con un colore arancione o rosso; e no, l’arancia non è l’alimento che ne contiene di più. In natura tantissimi alimenti presentano un contenuto di Acido Ascorbico elevato e molti di questi appartengono alla famiglia dei peperoni e dei peperoncini, ma ne possiamo trovare nella maggior parte delle verdure a foglia larga. Fra la frutta, poi, il più ricco è sicuramente il Kiwi; ed è anche quello da cui è più facile assimilarne di più.
Alimenti rinforzati alla Vitamina C o integratori?
La Vitamina C è termolabile: significa che con il calore si degrada e perde le sue proprietà nutritive. Per questo motivo, ad esempio, cuocendo il peperone il suo apporto in vitamine si riduce drasticamente. In commercio esistono molti alimenti rinforzati con vitamine, ma spesso non sono delle fonti alimentari affidabili. Mi viene in mente la pasta alla Vitamina C: una bella trovata pubblicitaria, ma dovendo cuocere la pasta ne perdiamo tutte le proprietà nutrizionali! Al contrario, introdurre nella dieta la Vitamina C attraverso integratori è un ottimo modo per combattere alcune malattie date dalla sua mancanza. Queste compresse, infatti, vengono formulate appositamente per essere assorbite dal corpo umano.
Spero che questa panoramica sulla Vitamina C negli alimenti sia stata esaustiva per i tuoi dubbi. Se dovessi avere ancora dubbi, non esitare a contattarmi. Dopotutto, il mondo della nutraceutica si evolve giorno dopo giorno!
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