Alimentazione e Stipsi: come combattere la stitichezza con i giusti accorgimenti

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Scopri i falsi miti da sfatare per una migliore gestione della stitichezza con gli alimenti.

La stipsi, conosciuta anche come stitichezza, è un disturbo comune dell’apparato digerente che può causare disagio e scompiglio nella vita quotidiana. Ma sai che alimentazione e stipsi sono intrinsecamente legati? E in modi non necessariamente conosciuti ai più. In questo articolo, voglio esplorare come una dieta appropriata può aiutare a prevenire e alleviare la stitichezza.

Cos’è la stipsi?

La stipsi è un problema gastrointestinale caratterizzato da movimenti intestinali irregolari e difficoltà nell’evacuazione delle feci. Questo disturbo può essere causato da molteplici fattori, ma è spesso legato a uno stile di vita sedentario e a una dieta carente di fibre.

Le cause della stipsi

Le principali cause della stipsi includono:

  1. Scarsa assunzione di fibre: Una dieta povera di fibre può rallentare il transito intestinale, rendendo le feci più dure e difficili da espellere.
  2. Bassa idratazione: La disidratazione può contribuire alla stipsi, poiché l’acqua è essenziale per mantenere le feci morbide e facilitare il passaggio attraverso l’intestino.
  3. Sedentarietà: L’assenza di attività fisica può compromettere il normale funzionamento dell’intestino.
  4. Stress: Lo stress cronico può influenzare negativamente il sistema digestivo e contribuire alla stipsi.
  5. Farmaci: Alcuni farmaci, come gli antidolorifici o gli antispastici, possono causare stipsi come effetto collaterale.

Questi fattori, che in effetti possono variare di intensità e specificità in base alla persona e alle condizioni in cui si manifestano, possono essere riassunti in due grandi categorie:

  • Stipsi idiopatica: Si tratta di una riduzione della contrattilità del colon e quindi un rallentamento della progressione delle feci. Questo genera un elevato riassorbimento dell’acqua e difficoltà a espellerle. E’ tipico di un’alimentazione disordinata e basata su alimenti a basso contenuto di fibre o da mancata introduzione dei liquidi necessari per le funzioni metaboliche dell’organismo.
  • Stipsi da dissinergia del pavimento pelvico: E’ strettamente legata alla stipsi di natura cronica, dove l’evacuazione è ostacolata anche da problemi di contrazione dei muscoli pelvici. Normalmente, infatti, i muscoli delle pelvi si rilassano quando bisogna svuotare il retto. In questo specifico caso patologico, i muscoli pelvici si contraggono invece che rilassarsi, rendendo l’evacuazione difficile o assente.

A prescindere dalle cause, però, è importante gestire correttamente l’alimentazione in caso di stipsi, così da migliorare il più possibile la qualità della vita di chi ne soffre. E uno dei modi migliori è non farsi influenzare dai falsi miti al riguardo.

Falsi miti su alimentazione e stipsi

Esistono numerosi falsi miti riguardo a cosa mangiare in caso di stipsi. È importante sfatare queste credenze errate per una migliore gestione del disturbo.

  • Non esiste una correlazione tra la frequenza delle defecazioni e la presenza o l’assenza di stipsi. La stipsi si caratterizza per la difficoltà o il dolore nell’espellere le feci, la sensazione di incompleta evacuazione o la ridotta frequenza (inferiore a tre volte alla settimana).
  • L’uso abituale di supposte o microclismi di glicerina non è consigliabile per il trattamento della stipsi, in quanto può alterare il riflesso defecatorio e causare danni alla mucosa rettale.
  • Un apporto eccessivo di fibre alimentari può essere controproducente in caso di stipsi cronica, in quanto può determinare un aumento del volume fecale e una maggiore distensione intestinale, con conseguente dolore e meteorismo.
  • Un falso mito è anche che il latte e i latticini favoriscano la stipsi. In realtà, non esiste una prova scientifica che dimostri questa correlazione. Anzi, alcuni studi hanno mostrato che il consumo di yogurt probiotico può migliorare la funzione intestinale e ridurre i sintomi della stipsi. Ma noi sappiamo già quanto sono importanti gli alimenti prebiotici.
  • Anche sul caffè se ne sono dette molte, in merito, definendolo una soluzione perchè sarebbe un lassativo naturale. In realtà, il caffè ha un effetto stimolante sul sistema nervoso centrale, ma non sul colon. Il suo effetto diuretico può anzi causare una perdita di liquidi e peggiorare la stipsi, se in quantità elevate.
  • Bisogna anche ricordare che non è vero che la stipsi sia causata da una carenza di enzimi digestivi. In realtà, gli enzimi digestivi sono prodotti dal pancreas e dalla bile e servono a scomporre i nutrienti nel tratto gastrointestinale. La stipsi, invece, è dovuta a una ridotta motilità del colon, che rallenta il transito delle feci.

Quali alimenti assumere con la stipsi?

Se soffri di stitichezza, è fondamentale adottare una dieta ricca di alimenti che favoriscono la regolarità intestinale. Ecco alcuni alimenti da considerare e altri da evitare:

Alimenti da evitare

  • Cibi processati e ultralavorati, ricchi di grassi saturi e sali aggiunti.
  • Zuccheri raffinati, come quelli presenti in dolci industriali e bibite gassate.
  • Latticini interi, che possono essere difficili da digerire per alcune persone.
  • Carne rossa e carne processata.

Alimenti da preferire

  • Frutta fresca, in particolare prugne, pere e mele.
  • Verdure a foglia verde, come spinaci e cavoli.
  • Cereali integrali, come avena e quinoa.
  • Legumi, come fagioli e lenticchie.
  • Acqua.

Incorporando questi alimenti nella tua dieta quotidiana, è possibile aumentare l’assunzione di fibre e migliorare la regolarità intestinale.

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella gestione della stipsi. Adottando una dieta equilibrata, ricca di fibre e mantenendo un adeguato livello di idratazione, è possibile prevenire e alleviare la stitichezza. Ricorda sempre di consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta, specialmente se hai problemi intestinali persistenti. Con il giusto approccio alimentare, puoi migliorare la tua salute intestinale e godere di una vita più confortevole e priva di stipsi.

Fonti e Approfondimenti

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